`L'olio d'oliva visto come trattamento per l'insufficienza cardiaca - Olive Oil Times

Olio d'oliva visto come un trattamento per insufficienza cardiaca

Di Elena Paravantes
30 settembre 2014 08:36 UTC

Mentre dieta e nutrizione sono spesso discusse in relazione alla prevenzione delle malattie croniche, occasionalmente anche alcuni alimenti sono visti come un trattamento. Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'Università dell'Illinois al Chicago College of Medicine sta scoprendo che un certo grasso si trova in olio d'oliva può essere utile in soggetti con insufficienza cardiaca.

L'insufficienza cardiaca è una condizione che si sviluppa nel tempo in cui il cuore si indebolisce e non può pompare abbastanza sangue, o con sufficiente forza, al resto del corpo. Il trattamento di solito significa controllare e fermare il peggioramento della condizione.

Secondo questo studio, un cuore indebolito non è in grado di immagazzinare e processare i grassi da utilizzare per il carburante, lasciandolo con meno energia. Ciò può provocare la produzione di sottoprodotti intermedi tossici che contribuiscono ulteriormente alle malattie cardiache.
Vedi anche:I benefici per la salute dell'olio d'oliva
E. Douglas Lewandowski, direttore del Centro UIC per la ricerca cardiovascolare, e il suo team volevano esaminare come i cuori sani e malati reagivano all'oleato (un grasso in olio d'oliva) e al palmitato (un grasso trovato nell'olio di palma usato in molti alimenti trasformati come oltre a formaggi e salumi).

I ricercatori hanno osservato come battevano i cuori dei ratti quando venivano somministrati i due diversi tipi di grasso e hanno scoperto che con l'oleato si verificava un miglioramento immediato nel modo in cui i cuori si contraevano e pompavano il sangue, al contrario del palmitato dove il metabolismo dei grassi era squilibrato, le cellule hanno lottato per accedere al carburante e c'è stato anche un aumento dei sottoprodotti grassi tossici.

Inoltre, è stato osservato che l'oleato aumenta anche l'attivazione di diversi geni per gli enzimi che metabolizzano i grassi. Lewandowski ha affermato che è stata una scoperta entusiasmante che l'espressione genica benefica può essere ripristinata, con un metabolismo dei grassi più equilibrato e una riduzione dei metaboliti dei grassi tossici, semplicemente fornendo ai cuori l'oleato.

È noto che l'olio d'oliva ha un effetto protettivo. La scoperta che può essere in grado di influenzare positivamente il cuore, anche dopo la comparsa della malattia, lo rende importante non solo per la prevenzione, ma anche un promettente contributo a un regime di trattamento.


pubblicità
pubblicità

Articoli Correlati