World
Un giorno dello scorso settembre, in Turchia, nella zona di Soma, città tristemente nota per una recente tragedia mineraria, i contadini si sono svegliati e hanno trovato alte recinzioni di filo metallico che circondavano i loro ulivi.
La recinzione è stata eretta, senza alcun preavviso, dopo la decisione del Consiglio dei Ministri dello scorso maggio di espropriare circa 388,000 metri quadrati di oliveto per installare una Centrale Termica.
Nonostante le proteste ufficiali dei politici locali e la resistenza emotiva degli agricoltori locali, "sono proseguite le operazioni ”per le installazioni della centrale elettrica e a metà ottobre sono comparsi i bulldozer.
L'azione ha suscitato proteste anche dalla Turchia di Greenpeace, il cui avvocato, Deniz Bayram, ha affermato che la direzione provinciale del ministero dell'Agricoltura di Manisa aveva precedentemente respinto il piano di esproprio, e per questo motivo il piano dovrebbe essere considerato illegale.
I cittadini dei villaggi hanno reagito con rabbia e sgomento - incapaci di accettare la perdita di 16mila alberi, alcuni dei quali hanno più di 2,000 anni e danno ancora buoni frutti - sacrificati in cambio di una centrale termica, la terza della zona.
Inoltre, le persone di Yirca temono gli effetti che un'altra centrale elettrica potrebbe causare sulla loro salute, poiché indicano un collegamento tra le due strutture già esistenti e l'aumento del numero di casi di cancro nelle popolazioni vicine.
Nell'ottobre 21, la stampa di tutta la Turchia presentava immagini di agricoltori gettati a terra - gli abitanti di Yırca colpiti dalla polizia privata mentre cercavano disperatamente di evitare la distruzione dei loro ulivi ancestrali e una delle loro poche fonti di reddito. C'erano foto di persone che raccoglievano olive da alberi abbattuti.
È stata lanciata una campagna sui social media a sostegno dei manifestanti, utilizzando gli hashtag #ProtectOliveTrees e #ZeytinimiKesme su Twitter.
Domani e domenica (8 e 9 novembre) si svolgerà il Yırca Harvest Festival, un evento organizzato da Greenpeace Akdeniz-Türkiye e promosso come Yırca Hasat Festivali su Facebook. Un fine settimana di proiezioni di film, racconti e seminari raccoglierà ulteriore sostegno contro la continua distruzione degli alberi.
Una delle facce che difendono le nostre olive # yırca#ZeytinimiKesmehttp://t.co/mCNaQCVB5fpic.twitter.com/n0DPvLwxyX
- Zeina Khalil AlHajj (@zeinaalhajj) Ottobre 29, 2014
AGGIORNARE: I paesani Yirca si rallegrano, si sostituiscono
Altri articoli su: Turchia
Ottobre 23, 2023
L'Europa approva la DOP per il Memecik di Aydın, Turchia
Aydın Memecik è destinato a diventare la terza denominazione di origine protetta per l'olio d'oliva del paese.
Ottobre 23, 2023
I produttori di olio d'oliva in Turchia denunciano il congelamento delle esportazioni
Il divieto temporaneo di esportazione di olio d'oliva da parte della Turchia ha ridotto i prezzi interni causando grattacapi agli esportatori.
Agosto 18, 2023
Citando prezzi in aumento e margini bassi, la Turchia vieta le esportazioni di olio d'oliva sfuso
Il ministero del Commercio vuole promuovere le esportazioni di olio d'oliva confezionato del paese, limitando al contempo ulteriori aumenti dei prezzi per i consumatori domestici.
Può. 17, 2023
Si prevede che la produzione globale di olio d'oliva rimbalzerà
Gli economisti dell'USDA prevedono che la produzione aumenterà in Europa e in Tunisia.
Febbraio 29, 2024
La produzione turca crolla dopo il raccolto record dello scorso anno
Il clima avverso, una scarsa allegagione e un'annata inadeguata hanno portato ad una resa magra.
Dicembre 14, 2023
Pratiche tradizionali turche di coltivazione dell'olivo riconosciute dall'UNESCO
L'agenzia delle Nazioni Unite ha affermato che i metodi tradizionali di innesto, molitura e produzione delle olive da tavola della Turchia sono preziosi per la nostra cultura globale e devono essere salvaguardati.
Agosto 2, 2023
Dopo aver vinto 10 premi al 2023 NYIOOC World Olive Oil Competition, i produttori di Oliva Malia sono desiderosi di condividere i segreti del loro successo.
Aprile 3, 2023
Esportazioni record di olio d'oliva previste in Turchia
Secondo il Consiglio oleicolo internazionale, quest'anno le esportazioni turche aumenteranno notevolmente a 134,000 tonnellate, più del triplo della media quinquennale.