Europa
ASSITOL, l'Associazione dell'industria olearia italiana, che rappresenta i confezionatori di olio d'oliva e oli di semi, ha tenuto una conferenza per rivedere il volume del mercato dell'olio d'oliva 2010 e dare indicazioni sui primi mesi del 2011. A seguito della revisione, la stampa ha ascoltato un panel di esperti che discutono alcune delle sfide affrontate dai membri. L'incontro si รจ tenuto il 15 giugno a Roma, presso l'hotel Minerva. Era un luogo adatto per la conferenza poichรฉ Minerva (Atena per i greci) รจ stata accreditata con la creazione dell'olivo nel mondo antico.
Claudio Ranzani, direttore generale di ASSITOL, ha analizzato i dati del 2010 piรน positivi per il mercato interno e per l'olio extravergine che per il mercato di esportazione e altri tipi di olio d'oliva. I membri, che includono aziende famose come Bertolli e Colavita, hanno confezionato circa 250,000 tonnellate di olio d'oliva l'anno scorso. La maggior parte, o il 67%, era olio extravergine di oliva; l'olio d'oliva rappresentava il 29 per cento del totale; e il rimanente rappresentava l'olio di sansa. Il petrolio che le societร confezionavano era importato per circa il 60% e per il 40% domestico. Il tonnellaggio totale per il 2010 รจ diminuito dell'1% rispetto ai livelli del 2009, con l'olio d'oliva a basso costo che deprime il totale.
Maggiori vendite dell'extravergine di maggior valore e prezzi piรน elevati hanno compensato lo slittamento del tonnellaggio. Il signor Ranzani ha condiviso una diapositiva con dati interessanti per l'esportazione di vergini extra di nicchia. Per i mercati di esportazione, il DOP / IGP รจ aumentato del 21% rispetto al 2009, l'extravergine italiano รจ aumentato di un piรน modesto 4%, mentre il biologico รจ sceso dell'8%. Le societร ASSITOL hanno generato un miliardo di euro lo scorso anno.
La nuova normativa UE per gli esteri alchilici massimi consentiti รจ considerata positiva da ASSITOL. Il pubblico ha ascoltato il professor Lanfranco Conte dell'Universitร di Udine, che ha parlato della genesi dei test degli alchilestere e dell'importanza dei ring test. Era particolarmente preoccupato per la mancanza di fondi per la ricerca universitaria, per il troppo basso numero di studenti e per ciรฒ che questo significherร per il futuro.
Ranieri Filo della Torre, Direttore di UNAPROL, un consorzio di 550,000 olivicoltori, ha parlato dei controlli necessari per garantire prodotti di alta qualitร . Ha fatto riferimento alle recenti tragiche morti per e โ coli nella Germania settentrionale per sottolineare l'importanza di catene di approvvigionamento chiare per garantire la sicurezza. Altri oratori hanno parlato delle regole di etichettatura dell'UE mercuriali e della recente interruzione delle spedizioni di olio d'oliva nei porti. Sotto il regime del nuovo ministro dell'Agricoltura, Saverio Romano, le spedizioni sono state interrotte per i test, ritardando il carico di settimane, provocando furiosi clienti.
Nell'Unione europea, Germania, Francia e Gran Bretagna sono i maggiori importatori di petrolio dalle societร ASSITOL. Al di fuori dell'UE, i paesi sono gli Stati Uniti, il Giappone e l'Australia. I numeri di esportazione 2011 di gennaio sono migliorati del 30 percento rispetto a 2010 di gennaio.
Un partecipante alla conferenza, Mauro Meloni, consulente extra vergine, in una conversazione informale ha espresso il suo piacere con Michelle Obama, che si sta concentrando sul miglioramento della dieta americana. La First Lady ha condiviso le ricette usando l'olio d'oliva. Stava facendo un po 'di matematica, "Se i cittadini statunitensi mangiassero 23 grammi o due cucchiai di olio extravergine di oliva ogni giorno, non ce ne sarebbero abbastanza ". E con il suo sorriso, si vedeva che sarebbe stato un problema che avrebbe voluto avere.
Tra gli oratori della conferenza c'erano Palmino Poli, presidente di ASSITOL; Claudio Ranzani, direttore generale di ASSITOL; Lanfranco Conti, Universitร di Udine, Angelo Cremonini, Presidente di "Gruppo Olio di Oliva โ; Domenico Mastrogiovanni, CIA; Vincenzo Peluso, AGEA; Giuseppe Di Rubbo, MIPAAF-POCOI IV; Raniero Filo della Torre, direttore dell'UNAPROL; e Giorgio Dell'Orefice, Agrisole.
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Grazie a Silvia Cerioli, addetto stampa ASSITOL
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