Affari
Essendo passata a una nuova era dopo la caduta del regime, la Libia vuole espandere le sue fonti di reddito per smettere di dipendere completamente dagli idrocarburi. I libici si rivolgono alla terra nel tentativo di rilanciare il settore agricolo che è stato abbandonato negli ultimi decenni.
Gli ulivi sono presenti nel paese fin dall'antichità e oggi ci sono 8 milioni di alberi che danno 32,000 tonnellate di olio d'oliva, ponendo il paese nordafricano al 12th posto di produttori di olio d'oliva In tutto il mondo.
Secondo il Libia Herald, il governo aspira a rafforzare il settore dell'olio d'oliva e ad adottare misure per esportare l'olio d'oliva libico nei mercati europei. Affinché ciò diventi fattibile, una strategia di marketing e a 'l'etichetta nazionale 'sarà sviluppata per segnalare l'origine dell'olio. I sostenitori sperano che possa prendere il suo posto come segno di qualità nelle menti dei consumatori nei mercati esteri. Fino ad ora, le esportazioni di olio d'oliva della Libia sono state praticamente inesistenti con solo alcuni singoli agricoltori che si sono assunti il compito senza dati disponibili. Nel 2010 sono state esportate 1,000 tonnellate di olio d'oliva, secondo il profilo del paese di Index Mundi.
Gli agricoltori stanno ora sperimentando gli spagnoli Arbequina varietà e risultati sono incoraggianti. Arbequina dà frutti molto aromatici e sembra che le sue dimensioni relativamente piccole e la sua resistenza lo rendano l'albero giusto per il clima. Solo il 2 per cento delle 680,000 miglia quadrate della Libia è terra arabile, quindi ogni centimetro di essa è prezioso e gli alberi e le tecniche di coltivazione devono fornire il miglior rendimento possibile.
Recentemente, la Libia e la FAO (Organizzazione per l'alimentazione e l'agricoltura delle Nazioni Unite) hanno avviato un programma di cooperazione per sviluppare il settore agricolo del paese e migliorare la sicurezza alimentare, con le parti interessate che sono gli agricoltori, i pescatori, i commercianti ei consumatori.
Altri articoli su: coltivazione dell'olivo
Giu. 20, 2023
Diffusione di Xylella rallentamento in Puglia, dicono i ricercatori
Man mano che il numero di gravità delle nuove infezioni diminuisce nella regione meridionale italiana, gli agricoltori iniziano a piantare e innestare varietà resilienti.
Gennaio 3, 2024
Nel sud-ovest della Francia, piani per produrre più olio d'oliva
I funzionari del Lot-et-Garonne intendono sfruttare il clima favorevole e le ricche risorse idriche per aumentare la produzione.
Dicembre 14, 2023
L'inasprimento dei regolamenti sull'acqua in California può stimolare la coltivazione dell'olivo
Mentre gli uliveti irrigati utilizzano ancora molta acqua, divieti sempre più severi, soprattutto nella San Joaquin Valley, potrebbero ritagliare una nuova nicchia per gli uliveti nelle zone aride.
Aprile 3, 2023
Gli agronomi dalmati sperimentano nuovi metodi di potatura
Con le forbici in una mano e una sega nell'altra, Stjepan Dević pota un albero in cinque minuti.
Dicembre 15, 2023
Incontra le start-up del Centro Italia che rilanciano gli uliveti abbandonati
La startup Ager Oliva in Toscana e l'associazione Le Olivastre in Umbria sono impegnate nel recupero degli uliveti abbandonati attraverso piani di adozione rivolti a cittadini e aziende.
Gennaio 3, 2024
L'evento, tenutosi nella capitale nazionale, ha riunito agricoltori, consumatori, investitori stranieri e funzionari governativi per educare, creare reti e festeggiare.
Settembre 11, 2023
Coltivare la speranza in Palestina
Un’organizzazione non governativa cerca di piantare 50,000 ulivi in tutta Gaza e in Cisgiordania per migliorare le prospettive economiche dei palestinesi.
Gennaio 29, 2024
Incontra l'uomo che cerca di trasformare il settore dell'olivo in Francia
Yannick Masmondet sta lavorando con gli agricoltori per piantare 50,000 ettari di uliveti su terreni agricoli inutilizzati, espandendo la produzione nazionale e diversificando i portafogli degli agricoltori.