Gli esportatori tunisini possono ora vendere parte del loro olio d'oliva nel Regno Unito esentasse dopo che un accordo tra i due paesi è entrato in vigore all'inizio di quest'anno.
L'accordo tra la Tunisia e il Regno Unito è stato firmato nell'ottobre 2019 quando il Regno Unito ha iniziato a cercare nuovi partner commerciali prima della sua separazione dall'Unione europea, un processo comunemente noto come Brexit.
Vedi anche:Forte calo delle esportazioni di olio d'oliva spagnolo nel Regno Unito dalla BrexitL'accordo commerciale tra il Regno Unito e la Tunisia consente di importare ogni anno 7,723 tonnellate di olio d'oliva vergine tunisino senza tariffe.
Secondo i dati dell'International Trade Center, la Tunisia ha esportato 6,239 tonnellate di olio d'oliva nel Regno Unito nel 2019, l'ultimo anno per il quale sono disponibili i dati.
Dati separati dell'Osservatorio della complessità economica mostrano che tra 2009 e 2019, il valore delle esportazioni di olio d'oliva dalla Tunisia al Regno Unito è salito alle stelle, passando da $ 62,400 (€ 45,500) a $ 4.46 milioni (€ 3.76 milioni).
Nel complesso, il Regno Unito è la dodicesima destinazione per l'olio d'oliva tunisino in termini di valore a livello globale e la sesta più grande in Europa.
Il nuovo accordo di libero scambio sarà una buona notizia per produttori, esportatori e funzionari governativi, i quali hanno lavorato insieme per aumentare il valore delle esportazioni di olio d'oliva tunisino all'estero ed elevare il profilo internazionale del Paese.
Tra novembre 2020 e aprile 2021, la Tunisia ha esportato 124,700 tonnellate di olio d'oliva per un valore di 991 milioni di dinari (303 milioni di euro), di cui 111,700 tonnellate di olio d'oliva sfuso e 24,000 tonnellate di olio d'oliva confezionato.
Inoltre, l'accordo arriva mentre la Tunisia continua a fare pressioni sull'UE per aumentare la propria quota esente da dazi sulle importazioni dal paese nordafricano da 56,700 tonnellate a 100,000 tonnellate.
Poiché il Regno Unito era precedentemente incluso nella quota UE, il completamento della Brexit consente anche ad alcuni degli oli esenti da dazio che potrebbero essere stati precedentemente diretti nel Regno Unito di andare altrove nel blocco commerciale dei 27 membri, principalmente Spagna e Italia.
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