Saluto
I ricercatori spagnoli hanno sviluppato un modo per aggiungere i composti fenolici dell'olio d'oliva agli oli a base di semi, come l'olio di girasole, in modo che formino meno composti tossici quando fritti con.
Finanzas.com ha riferito questa settimana che l'Istituto Maimonides per la ricerca biomedica (IMIBIC) di Cordova ha recentemente brevettato la tecnica, che aumenta il livello di antiossidanti presenti negli oli di semi grazie all'aggiunta di fenoli di olio d'oliva. Quest'ultimo ha compensato la produzione di sostanze nocive generate quando l'olio di semi viene riscaldato, in particolare quando lo stesso olio viene riciclato per friggere.
Perossidi lipidici - che aumentano il rischio di aterosclerosi, cancro e altre malattie degenerative croniche - si formano anche quando l'olio d'oliva viene riscaldato, ma i polifenoli proteggono da questo processo.
Carlos González, responsabile del trasferimento tecnologico presso IMIBIC, ha affermato che la svolta è stata importante per una frittura più sana. Ha detto che i composti fenolici hanno ostacolato le reazioni chimiche di idrolisi e ossidazione. Queste reazioni sono un rischio particolare nella frittura profonda e non solo un rischio per la salute, ma influenzano negativamente il gusto e il valore nutritivo del cibo.
Gli studi hanno dimostrato che il livello di composti polari negli oli per frittura - che aumenta con il deterioramento dell'olio - è un predittore di ipertensione e che esiste un legame tra il consumo di composti polari e l'accumulo di depositi di grasso sulle pareti delle arterie.
González ha detto che il passo successivo è stato trovare aziende interessate a commercializzare oli di semi potenziati tramite il nuovo processo. Al più presto, tali oli potrebbero essere sul mercato in un anno circa, ha detto.
Altri articoli su: polifenoli, cucina sana
Può. 23, 2023
I ricercatori studiano il ruolo dei composti bioattivi nelle malattie neurodegenerative
I ricercatori si sono concentrati su studi che indagano i flavonoidi, i polifenoli e altri composti fenolici presenti nell'olio extravergine di oliva e nella dieta mediterranea.
Giu. 13, 2023
Il consumo di oleuropeina può mitigare gli effetti dell'invecchiamento sull'atrofia muscolare
Una nuova ricerca pretende di dimostrare che i topi anziani che hanno seguito una dieta integrata con estratto di foglie di olivo ricco di oleuropeina hanno aumentato la massa muscolare.
Agosto 31, 2023
Maggiore consumo di polifenoli legato a un minor rischio di contrarre il Covid-19
Gli adulti sani che consumavano fenoli e steroli vegetali, alcuni dei quali presenti nell’olio d’oliva, avevano meno probabilità di contrarre il Covid-19.
Giu. 20, 2023
Nel gelato, l'olio d'oliva aggiunge benefici alla salute senza compromettere il sapore
L'olio extravergine di oliva offre la possibilità di realizzare gelati innovativi e più sani.
Ottobre 26, 2023
La ricerca mostra il ruolo dei polifenoli nell'inibizione delle metastasi del cancro
Scienziati spagnoli hanno studiato il ruolo dell'oleocantale e dell'oleaceina nella modulazione dell'angiogenesi, che è direttamente correlata alla progressione di diversi tipi di tumori.
Settembre 6, 2023
In Australia, la dieta mediterranea costa meno delle alternative, secondo uno studio
I ricercatori hanno scoperto che gli australiani potrebbero risparmiare 28 dollari australiani a settimana seguendo la dieta mediterranea.
Agosto 18, 2023
Biofenoli in EVOO collegati a risultati migliori nell'obesità e nel prediabete
La ricerca rileva che il consumo di olio extravergine di oliva ricco di oleocantale e oleaceina induce anche la perdita di peso, una diminuzione dell'indice di massa corporea e della glicemia basale.
Giu. 12, 2023
Fenoli più importanti del contenuto MUFA per i benefici sulla salute di EVOO, suggerisce la ricerca
I fenoli nell'olio extravergine di oliva sono più importanti per abbassare la pressione sanguigna, migliorare la sensibilità all'insulina e promuovere la perdita di peso rispetto ai suoi grassi.